BOTTEGHE DELLA SPERANZA: PROGETTO DI AGGREGAZIONE PER GIOVANI E ADOLESCENTI
Le “Botteghe della Speranza” è un progetto dell’Associazione “Laboratorio della Speranza” che ha dato vita, nel giugno 2018 ad una cooperativa sociale, chiamata proprio “Botteghe della Speranza”. Il nostro sogno è di realizzare dei centri di aggregazione giovanile che possano unire la tradizione e i mestieri tipici del territorio, all’innovazione, alla formazione professionale. Per questo deve essere una bottega e non un centro, o un negozio: perché qui impara l’arte, e si guarda in avanti.
Gli obiettivi che si prefigge il progetto Botteghe della speranza sono: creare un luogo e una serie di progetti volti alla prevenzione del disagio giovanile e delle dipendenze, della dispersione scolastica e della disoccupazione giovanile; fare formazione professionale mediante il recupero delle attività caratterizzanti il territorio e unirle a strumenti d’avanguardia che permettano ai giovani di avere possibilità future valorizzando la loro città; fondare una cultura del lavoro basata sui principi di eticità, di solidarietà, di rispetto del creato che fondano la dottrina Sociale della Chiesa.
Il cantiere delle Botteghe della speranza quindi è sempre in movimento, e si realizza in più fasi:
- lo studio del territorio e l’individuazione dei mestieri;
- la creazione di una rete territoriale forte che dia futuro al progetto;
- la creazione di relazioni forti con le persone, che possano generare fiducia e aprire i cuori;
Le attività delle Botteghe della speranza vogliono essere:
- aggregative: per creare il senso di comunità e di appartenenza.
- formative: dal punto di vista lavorativo, umano, sociale, cristiano.
- innovative: perché l’obiettivo principale è dare possibilità di crescita.
- preventive nei confronti delle situazioni di disagio e di dipendenza.
Per produrre associazionismo e attivare il territorio le attività sono tutte “diffuse”, realizzate anche in collaborazione con enti esterni, con le scuole superiori e con gli ambienti dove già i ragazzi si stanno aggregando, come i centri giovanili diocesani e
comunali che i giovani stanno frequentando.
Le nostre metodologie educative sono positive e costruttive. Si tenderà a valorizzare il bello e l’esistente evitando la demonizzazione del rischio. Attualmente abbiamo già realizzato la prima Bottega, ad Acquasanta Terme, e stiamo avviando le attività per la seconda, a Folignano. Nelle pagine dedicate troverai informazioni maggiori.