Il laboratorio della speranza è una associazione di promozione sociale nata dopo il terremoto del 24 agosto 2016. Il nostro scopo è di promuovere interventi di coordinamento sul territorio, favorire la progettazione condivisa di interventi formativi e ricreativi, proporre collaborazioni in sinergia con associazioni, enti e istituzioni nell’ambito dello sport, del turismo, della musica, del teatro, dei linguaggi mass mediali, del volontariato e della formazione professionale rivolgendo le attività a tutte le fasce d’età. Ci impegniamo nella formazione professionale e non dei ragazzi, dei giovani e degli adulti; nell’organizzazione del tempo libero attraverso attività culturali, interventi psicopedagogici ed educativi per tutte le fasce di età con particolare attenzione ai bambini e ai giovani.
La nostra associazione è nata dalla spinta del vescovo di Ascoli Piceno, S. E. Mons. Giovanni d’Ercole e dal lavoro spontaneo di tantissimi volontari della diocesi dei primi giorni dopo il terremoto, che nel corso del tempo si è trasformata in progetti concreti in particolare per i bambini e i ragazzi. Fondamentale inoltre è stata la collaborazione con la fondazione L’albero della vita onlus e la Fondazione Patrizio Paoletti con le quali fin da principio l’unione degli intenti e degli obiettivi hanno prodotto la nascita e la strutturazione delle azioni concrete e della associazione stessa.
Laboratorio della Speranza: Il coordinamento
Il Laboratorio della Speranza sta lavorando attualmente per le comunità di Arquata del Tronto, Montegallo, Roccafluvione, Venarotta, Acquasanta Terme.
La nostra associazione nasce con la missione di mettere in comunicazione e coordinare tutti coloro che vogliano realizzare progetti sociali, educativi, caritativi per le comunità colpite dal terremoto (e non) e creare progetti comuni e organicità di interventi.
La nostra collaborazione si fonda ovviamente su valori condivisi come la solidarietà, la cittadinanza attiva, lo spirito comunitario, la legalità, il rispetto e la tolleranza. Ci impegniamo in modo congiunto ad obiettivi concertati come la prevenzione del disagio, la promozione di processi partecipativi, la tutela di tutte le minoranze e le situazioni di disagio in genere.
A favore delle popolazioni colpite dal sisma
Prima ancora della costituzione nell’associazione Laboratorio della Speranza, eravamo già presenti nelle tendopoli di Borgo di Arquata, Spelonga, Pescara del Tronto, Montegallo, per servizi pastorali di animazione e ascolto, per aiuti concreti ai singoli e alle realtà associativi, su mandato del Vescovo di Ascoli Piceno.
Dai primi di Novembre 2016 siamo presenti quotidianamente presso la DOMUS MATER GRATIAE di San Benedetto del Tronto per le attività educative pomeridiane realizzate in collaborazione con la fondazione L’Albero della Vita Onlus e con la partecipazione attiva di ACLI, ANSPI, PROGETTO CICLISMO PICENO e decine di volontari che collaborano quotidianamente. Lo stesso progetto è realizzato presso la scuola di Montegallo in due pomeriggi a settimana, ed è in fase di attivazione su Venarotta, Roccafluvione e ad Ascoli Piceno per coloro che sono in alloggio autonomo.
Congiuntamente a questo coordiniamo la presenza di volontari della diocesi di Ascoli Piceno e non solo in tutti gli alberghi dove sono ospitate le comunità suddette. La presenza pastorale negli alberghi ha lo scopo di portare momenti di sollievo e di animazione, avviare percorsi di prossimità e vicinanza umana a coloro che sono in attesa di una dimora temporanea e che si trovano quindi negli alberghi dopo il sisma. Abbiamo accolto e continuiamo ad accogliere volontari da tutta italia, giovani e non, che vogliano effettuare un servizio di animazione, di compagnia e di vicinanza alle persone presenti negli alberghi. Nei servizi che offre la nostra associazione c’è il supporto alla logistica nell’accoglienza dei gruppi e la strutturazione delle attività all’interno di un’ottica progettuale e pastorale condivisa.