“Mi chiamo Nico e sono un bambino di Accumoli.„
Dopo la brutta esperienza che ho vissuto, il terremoto, sono venuto qui a San Benedetto dove sono stato ospitato da Nicola, il dirigente dell’Hotel Relax.
Dopo un po’ è iniziata la scuola e mi sono introdotto molto bene dato che i miei compagni erano molto socievoli e affettuosi.
il 19 giugno è iniziato il campus estivo dove il lunedì, mercoledì e venerdì si va in un parco, chiamato Parco Eleonora, mentre martedì e giovedì li trascorriamo al mare. Gli animatori erano: Francesco, Arthur, Gianmarco, Chiara, Miso, Gianluca. Invece Valentina era un’educatrice.
Successivamente si sono aggiunti dei volontari che cambiavano di settimana in settimana che provenivano da tante città diverse: Vito di Cadore, Borgo di Cadore, Parma, Castelfranco, Brescia….
Con i volontari svolgevamo attività: le mie preferite sono: canapino, calcio, palla avvelenata, palla prigioniera. Quando andavamo al mare facevamo i giochi d’acqua e due bagni al giorno, uno dalle 10.30 alle 11.45 e uno dalle 15.30 alle 16.15.
Il momento che invece mi è rimasto più impresso è stato quando stavo giocando a calcio e sono inciampato sulla palla e mi ha pizzicato una vespa: mi sono rimasti in testa degli animatori tipo Francesco, Gianmarco, Miso e Valentina insieme a un gruppo di volontari che venivano da Firenze e da Parma. Insieme a loro mi sono rimasti impressi anche dei bambini tipo Filippo, Rayan, Ivan, Simone, Emma, Nicole, e insieme ad alcuni di loro mi divertivo perché giocavamo a Monopoly.
A questo campus mi sono divertito molto e vorrei che le attività del Laboratorio della Speranza continuassero perché in questa estate mi sono divertito molto.
Nico
